L'acronimo IPTV è da qualche mese diventata una delle chiavi di ricerca sui vari motori di ricerca più gettonate dagli internauti, direi anche a ragione, dato che rappresenta la nuova frontiera dello streaming per chi ha dispositivi con sistema operativo Android. IPTV, (Internet Protocol Television) è un sistema di trasmissione di segnali televisivi su reti informatiche basate sui protocolli TCP/IP, il che detto in maniera più semplice senza troppi giri di parole e in maniera che possa essere compreso anche da eventuali neofiti, vuol dire poter vedere la Tv via internet, il chè non vuol dire, come molti sono soliti travisare, poter vedere i canali a pagamento gratis.
IPTV è un servizio accessibile per tutti i dispositivi che possono essere accedere alla rete internet, quindi per smartphone, smart TV (al momento solo LG e Samsung), i decoder, i mitici TV Box Android e così via. Chi ha questo tipo di dispositivi potrà facilmente godere dei servizi offerti attraverso l'utilizzo di apposite liste canali (le trovate di solito in formato m3u) oppure attraverso classici indirizzi web.
Queste liste, il più delle volte, "sniffano" i siti che trasmettono i canali in streaming; dal momento che le emittenti tv, per ovvi motivi di copyright, tendono a cambiare costantemente gli url, ecco spiegato il motivo per cui la maggior parte di queste liste risulta essere altamente instabile e molti dei canali presenti non sono più visibili dopo un tot di tempo. Tale discorso vale a maggior ragione per canali Sky e Mediaset Premium che, per ovvi motivi, impiegano un budget non indifferente per proteggere le proprie trasmissione in streaming da attacchi di pirateria web.
Sul web si trovano tantissime liste test di cui vi invitiamo a diffidare. Chi diffonde queste liste in maniera "gratuita" lo fa esclusivamente per promuovere il proprio servizio con lo scopo di poterci poi guadagnare sopra nel momento in cui i canali saltano o diventano inutilizzabili dopo alcuni giorni o, addirittura, dopo poche ore di utilizzo della versione di test. Diffidate quindi da chi vi promette liste di canali full gratuitamente; potrete comunque sempre decidere di comprarle ma, oltre ad essere una procedura illegale, molti hanno subito delle vere e proprie truffe.
Discorso diverso invece per chi utilizza il PC o MAC o un dispositivo Android. In quest'ultimo caso sono davvero tante le applicazioni che permettono di vedere in streaming diversi canali digitali e satellitari, compresi quelli di Mediaset Premium e Sky. Per chi avesse il PC, basta infatti dotarsi dell'applicazione Bluestacks in grado di emulare Android alla perfezione.
Se volete provare il servizio IPTV sul vostro dispositivo Android, ecco le indicazioni da seguire:
1) Scaricate ed installate il file APK:
2) Avviate IPTV e cliccate sul simbolo del "+" che vedete in alto a destra
3) Cliccate su "Aggiungi URL" se avete un indirizzo IPTV oppure su "Seleziona file" se avete una lista in formato m3u e simili. per i canali della tv digitale italiana potete inserire la famosa url autoaggiornante di infogw: http://bit.ly/m3ubyinfogw.
Cosa fare per avere gli EPG su IPTV?
Per quanti volessero poi avere anche la programmazione dei canali basta andare sulle impostazioni di IPTV e cliccare sulla voce "Fonti EPG / + / Nuova origine EPG" inserendo uno di questi url:
Cliccate su OK e dal menu dei canali, cliccate sul simbolo dei tre puntini verticali in alto a destra e cliccate su Aggiorna
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