Kodi: guida per installazione e prima configurazione

Comprando il nostro Set Top Box per trasformare finalmente il televisore Samsung di casa in uno Smart Tv, abbiamo avuto la piacevole sorpresa di scoprire il fantastico mondo di KODI, un incredibile media center open source, precaricato sul nostro MXQ, grazie al quale è incredibilmente cambiata, ovviamente in meglio, la nostra esperienza di telespettatore.


Kodi, un'applicazione sviluppata per essere compatibile con i più importanti e conosciuti sistemi operativi (Android, Linux, Mac OS X, iOS, e Windows), è arrivata ad oggi alla versione 16.1 "Jarvis" (anche se in giro sul web circola anche una versione v17.0 “Krypton” in versione beta). Vediamo in questo post come installare questa app per i dispositivi Android e come effettuare una prima configurazione.

Da premettere che la versione ufficiale di Kodi che andrete a scaricare in base al vostro sistema operativo, non contiene alcun add-on e alcun contenuto pre-installato. Dovrete quindi voi, in locale o remoto, provvedere a popolarlo con gli add-on che più vi interessano. 

Scaricate la versione v16.1 dal sito ufficiale di Kodi, installatela seguendo le indicazioni che vi verranno fornite durante questa operazione e il gioco è presto fatto. Adesso vediamo come configurare il nostro media center open source con alcuni pratici accorgimenti. 

1. Geolocalizzazione e impostazione della lingua

Potrete lasciare la lingua inglese come default, ma se volete, come ho fatto anch'io, impostare la lingua italiana l'operazione è abbastanza semplice da effettuare. Basta infatti seguire il percorso  il percorso "System > Appearance > International" e selezionare "Italian" nel campo Language e Italia o Svizzera nella categoria Regione. Modificate poi il Paese del fuso orario inserendo Italy o il paese in cui vi trovate a vivere.



2. Impostazione rete internet e proprietà dello schermo

Passiamo poi a configurare la defizione dello schermo recandoci in Sistema ed utilizzando il percorso "Impostazioni > Sistema > Uscita video" inserendo il valore corretto per il vostro monitor. Se usate invece Kodi come programma con i sistemi operativi Windows, Mac, Linux o Android, allora potrete scegliere se visualizzare il media center a tutto schermo o nella modalità finestra.

Passiamo poi alla configurazione di rete. Per funzionare correttamente senza limitazioni, alcuni add-on di Kodi richiedono di cambiare i DNS nelle impostazioni di connessione del dispositivo che state utilizzando o, ancor meglio, quelle del vostro router. A tal riguardo c'è da dire che, da quando utilizzo Kodi, non ho mai dovuto fare questa operazione per far funzionare gli add-on a cui sono più affezionato (e sono tanti credetemi), per cui se avete poca dimistichezza con il DNS allora lasciate perdere. 
Per quanto riguarda i dati per la connessione, non dovete impostare password o cose simili per collegarvi via lan o wifi, a meno che non utilizziate Kodi in versione stand alone, in tal caso dovrete invece autenticarvi alla rete wireless. 

3. Installazione Add-on

Veniamo finalmente a quello che è, ovviamente, il cuore pulsante di questo fantastico media center open source, cioè l'installazione degli add-on. Potrete installare un numero davvero elevatissimo di add-on in grado di soddisfare ogni vostra esigenza e/o preferenza. 

Gli add-on altro non sono che una specie di applicazioni che andrete ad installare e configurare all'interno del programma Kodi. Esistono tre categorie principali di add-on: video, immagini e musica. Qui di seguito trovate la lista degli add-on (internazionali ed italiani) più conosciuti, divisi per genere (se continuerete a seguire il nostro blog vi faremo conoscere davvero tantissimi add-on di cui non potrete fare più a meno):

Add-on Video:
  • DMAX Italia: contenuti dal sito dmax.it
  • Genesis: film e serie TV in HD, anche con sottotitoli in italiano quando disponibili: seguire il menu Tools > SETTING:SUBTITLES; nella tab Subtitles selezionare Enable Subtitles e su Primary Language selezionare Italian
  • La Cosa: TV del Movimento 5 Stelle
  • MTV.it on demand: contenuti dal canale TV MTV
  • Rai On Demand: dirette radio/TV e archivio ultimi 7 giorni del servizio pubblico
  • Real Time TV Italia: contenuti dal sito realtime.it
  • Sky Tg24: diretta dal canale TV
  • VEVO: video musicali
  • Video Mediaset: contenuti TV canali Mediaset
  • Vimeo: client del portale
  • Youtube: client del portale

Add-on Musica:
  • DeeJay Reloaded: dirette e podcast dal canale radio
  • Icecast: tanti canali radio da tutto il mondo
  • JamBMC: contenuti di Jamendo (musica in licenza Creative Commons)
  • Music Party Mode: riprodurre raccolta musicale in modalità Party
  • Pandora: client per Pandora Internet Radio
  • Radio: tanti canali radio da tutto il mondo
  • SoundCloud: client Soundcloud
  • Virgin Radio Italia: dirette e podcast dal canale radio

Add-on Immagini:
  • 500px: client per 500px
  • Flickr: client per Flickr
  • Google: ricerca immagini di Google
  • Hubble Space Telescope Images: foto interessanti dal telescopio spaziale Hubble


Molti se non tutti questi add-on sono disponibili nelle sorgenti software ufficiali di Kodi (una di queste è l'add-on Rai On Demand, di cui vi parleremo in un post specifico), ma molti altri sono reperibili abilitando altre sorgenti note con il termine repository. Si possono installare su Kodi da file .zip o inserendo un indirizzo web di destinazione (soluzione preferibile per avere add-on autoaggiornanti). Sicuramente la repository più famosa che vi consigliamo di installare è SuperRepo a cui dedicheremo un post specifico nei giorni a venire. 



ome dicevamo in precedenza, gli add-on si possono installare da file .zip scaricati direttamente da internet (tramite web browser) o attraverso le repository prima indicate. Per installare un add-on scaricato dal web su Kodi, il procedimento è molto semplice; basta infatti seguire il percorso "Sistema > Impostazioni > Add-on > Installa da un file zip", selezionando poi il file .zip scaricato che si vuole installare. 


Due degli add-on che non possono certo mancare dalla vostra personale collezione sono URLResolver (una sorta di Ad Block che permette di aprire i link da voi selezionati senza incorrere nella fastidiosa pubblicità che troviamo negli eventi live) e Stream on Demand (uno splendido add-on dedicato esclusivamente ad utenti italiani che vi permetterà di vedere tutti i film e le serie tv che preferite).

4. Abilitazione Canali tv

Kodi può anche essere utilizzato per vedere i canali Tv live (soluzione da me adottata per il televisore in cucina che ha deciso di non volerne più sapere del segnale proveniente dall'antenna). Grazie a Kodi avrete infatti a portata di click tutti i canali televisivi del digitale terrestre, ovviamente quelli trasmessi in chiaro (Mediaset, Rai, La7 e tanti altri). 


Per abilitare questa funzionalità, occorre prima abilitare il client PVR, seguendo questo percorso: "Sistema > Impostazioni > Add-on > I miei Add-on > Client PVR". A questo punto selezionate PVR IPTV Simple Client e cliccateci sopra. Si aprirà una finestra di configurazione dell'add-on in cui dovrete, appunto, cliccare su Configura. Si aprirà a questo punto una nuova finestra in cui, per la voce Posizione dovete selezionare la modalità Destinazione remota (indirizzo internet) mentre nel campo URL playlist M3U dovete scrivere l’indirizzo:
e cliccare su OK.

In questo modo abbiamo caricato una lista di canali Tv (l'indirizzo fornito vi darà una lista autoaggiornante) ma per poterli finalmente vedere dovrete compiere ancora alcune operazioni. Ritornate nella Home di Kodi, seguite quindi il percorso "Sistema > TV > Generale" e spuntate l'opzione Abilitato. Dopo aver effettuato una prima scansione per trovare i canali appartenenti alla lista IPTV che vi abbiamo dato in precedenza, vedrete comparire sulla home di Kodi il nuovo menù TV e, accedendovi, selezionando la voce Canali, avrete la lista di tutte le emittenti TV (nazionali, internazionali e locali) che l'add-on è riuscito a rilevare.



Dopo avervi dato alcune dritte di massima su come installare e configurare Kodi al primo avvio illustrandovi alcune delle principali funzionalità messe a nostra disposizione da questo fantastico media center open space, non ci resta altro da fare che suggerirvi di continuare a seguirci per avere delle dritte su come installare i principali add-on che non possono mancare all'interno del vostro Kodi.
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